venerdì 8 febbraio 2013

Il voto nocivo

Guardateli bene: i due B. Come bitumati. Le due facce della stessa medaglia. La scelta utile sarebbe questa: o l'uno, o l'altro, comunque col contorno di Monti e di Casini, oppure tutti assieme appassionatamente. Loro la chiamano democrazia, per me è un'intollerabile e offensiva presa per il culo. Non mi stanco di ripeterlo: è venuta l'ora di rivalutare Cesare Lombroso!

1 commento:

  1. O di rivalutare noi stessi.
    Ora di smetterla di credere che davvero, come questi affermano, che non vi sia altra scelta che stare con uno o con l'altro, cioè con entrambi, alla fine.
    Ora di ricordare ogni cosa che su questi signori sappiamo, di chiederne conto senza sconti, di consentire a noi stessi di poter essere ciò che siamo: migliori di loro.
    E' questo che auguro a ognuno di noi: di rivalutare se stesso e iniziare a pretendere una corrispondenza reale fra le parole e i fatti. Smetterla di turarsi il naso affidando il proprio voto al meno peggio.
    A forza di turarci il naso siamo agonizzanti, in stato cianotico per assenza di ossigeno.
    Questo paese merita di meglio, merita che siano i cittadini stessi a decidere per la propria vita, per la propria città, per la qualità della propria esistenza.
    Questi hanno più che dimostrato di essere fermi politicamente al paleolitico, all'idea che comanda chi ha più potere e per questo ne vogliono sempre di più, costi quel che costi.
    Magari sbaglierò, magari sbaglieremo tutti, volendo un cambiamento di rotta. Ma non sarà che una volta in più, avendo già sbagliato più volte accettando di dare un voto turandoci il naso.
    Almeno avremo provato, a cambiare strada, a esprimere valori che ci appartengono così profondamente da, nonostante ciò che di loro sappiamo, essere ancora qui a tentare altre strade civilmente.
    (scusa, mi sa che mi sono fatta prendere...)

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