venerdì 9 novembre 2012

Venuto al mondo

"Venuto al mondo" di Sergio Castellitto. Con Penelope Cruz, Emile Hirsch, Adnan Haskovic, Saadet Aksoy, Pietro e Sergio Castellitto, Jane Birkin, Mira Furlan.  Italia, 2012 
Poiché mi sono preso la briga di recensire a futura memoria tutto ciò che vado a vedere sul grande schermo o su un palcoscenico (e non correre, dato il progressivo rincoglionimento, il rischio di rivedere un film che non mi era piaciuto) ci sta anche questo indigesto polpettone che altro non è che una fiction televisiva in versione ridotta e per le sale cinematografiche, un enorme passo indietro rispetto a un precedente film che Castellitto aveva tratto da un altro libro (editore guarda caso Mondadori) della Moglie Margaret Mazzantini, "Non ti muovere" del 2004, che aveva per interpreti sempre Penelope Cruz e Castellitto stesso, e che non mi era affatto dispiaciuto. Avrebbe dovuto insospettirmi che fosse Merdusa, leggi alla voce Merdaset, non solo la distribuzione ma anche la produzione di questo pretenzioso pizzone dove ci sta dentro tutto: la passione e il tradimento, la paranoia della filiazione a tutti i costi, la guerra di Bosnia e i bravi militari italiani degli risibili missioni ONU in terra di Balcani; gli slavi svitati, imprevedibili, artistoidi e ubriaconi e naturalmente i serbi, tutti cetnici, cattivi e stupratori (che non mi risulta circolassero impunemente, ai tempi, nel centro di Sarajevo), il tutto condito da manciate di luoghi comuni e recitato alla carlona, col risultato di in un papocchio melodrammatico che si protrae per 127 interminabili minuti che a metà film mi hanno fatto venire la rara tentazione di lasciare la sala anticipatamente e andare a farmi un tajùt alla vicina osteria "Al Cappello", nella bella città di Udine. Potevano allungare la brodaglia di un altro tot e sarebbe stata una miniserie da prima serata perfetta per il pubblico medio di Canale 5. Io, cretino, ho pure pagato il biglietto. Se volete farvi del male, è il film per voi. 

2 commenti:

  1. ma recitato alla carlona da chi? Non credo anche da Pnelope Cruz ed Emile Hirsch. Recensione molto utile e bella

    _IamYou_

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  2. Anche dalla Penelope, pur con tutta la "pasión" che ci può mettere, mentre Hirsch è davvero penoso.

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